Vampate di calore

Adesso parliamo un po’ delle “svampe”

Era primavera quando sono iniziate le vampate, mi svegliavo la notte con un sacco di caldo e davo la colpa al fatto che dovevo cambiare l’orario di accensione del riscaldamento la mattina, d’altro canto si stava uscendo dall’inverno e ci stava che il clima fosse più mite.
Poi la cosa è cambiata, uno strano formicolio che saliva sul collo, legato anche a delle palpitazioni durante il giorno. Oddio, una sensazione di cuore in gola e tachicardia.

Dopo due mesi ho incominciato a sudare… ok, la buona notizia era che, per il momento, non ero cardiopatica ma incominciavo ad avere quelli che (i ben informati), chiamano sintomi vasomotori.
Delle cardiopatie e dell’osteoporosi come malattie che la carenza di estrogeni può favorire ne parleremo in un articolo a parte.
In quella primavera mi ero già accorta che il ciclo non era più lo stesso, avevo però fino allora, le mestruazioni e questo mi bastava per “raccontarmi” ancora per un pochino, che non ero ancora in MENOPAUSA.

Vero non ero in menopausa ma, in pre-menopausa sì!