Spunti per pensieri autonomi

Spunti per pensieri autonomi:

  LA BANDITA CHE C’E’ IN ME!

• Perché devo prendere ormoni se Madre Natura ha deciso che non mi servono più?
  Dal punto di vista fisiologico quegli ormoni mi servivano alla riproduzione. Procreare è ancora un argomento interessante in questa fase della mia vita? Probabilmente NO! MA… se le manifestazioni sono così gravi e pesanti per il mio vivere quotidiano…perché no!
  A volte ci fissiamo su alcuni aspetti scritti sul bugiardino (il foglietto delle istruzioni che dobbiamo sempre leggere), che ci spaventano.
  Come gli effetti collaterali, però, spesso conduciamo una vita quotidiana molto più spericolata e con degli effetti collaterali più gravi, di quelli della terapia ormonale.

Vuoi alcuni esempi? Fumi? Bevi alcool? Fai una dieta squilibrata e non ti muovi? Usi l’automobile per fare 400 m.?

Tutto questo è ben più pericoloso che assumere la TOS, dietro prescrizione e controllo medico.

Anche andare in macchina è pericolosissimo, ho più possibilità di sfracellarmi contro un palo, essere investita e morire per strada, che mi venga una trombosi polmonare profonda perché prendo la TOS.
Probabilmente tutte le volte che entro in macchina non penso al calcolo rischio-beneficio, penso che avere la macchina mi serve e mi fa stare più comoda, quindi posso anche pensare che la terapia, presa per alleviare la mia sofferenza per un certo periodo, possa andare bene.

• Le mestruazioni rappresentano il sangue della vita, stanno a significare che la donna è fertile e può generare.
  Tutta l’energia creativa del ciclo, nella fase della preparazione del follicolo, dell’ovulazione, serve per preparare un ambiente perfetto e accogliente nell’utero, nel caso che l’ovulo sia fecondato e ci sia un bambino.
  Se questo non succede, tutto è smantellato; queste sono le mestruazioni, le donne preparano ogni mese una culla per la vita e ogni mese la disfano se non serve.

Ora, cosa ne facciamo di questa forza che prima portavamo fuori, per dare, generare, procreare, donare? Cosa ne facciamo dell’energia che adesso resta tutta per noi?

Risposta… CE LA TENIAMO! È giunto il momento di tenere il nostro potere vitale e indirizzarlo verso nuovi interessi, diventare finalmente portatrici sane di un po’ di egoismo energetico.

Dalla cura della vita fuori di noi, alla cura della nostra vitalità.
Le vampate, possono essere interpretate come la parte di questa energia che si rende visibile, il calore interno che deve uscire, sono l’energia del vulcano donna.
Se indirizziamo il vulcano verso il fuori, con nuovi progetti, nuovi stili di vita, nuovi interessi il calore accompagnerà, stimolerà, favorirà il cambiamento.

Sull’imbarazzo di parlare di menopausa e sulla negazione delle donne verso questo periodo cito due autori:
-Gail Sheehy ha scritto un libro sulla menopausa intitolandolo “Il passaggio muto” (ed. Rizzoli”).
-Uomini di medicina come Carlo Flamigni, ne ha scritto un altro, dal titolo “Il grande tabù delle donne” (ed. Mondadori).
Ci sarà un motivo?
Non è trendy essere in menopausa?
Forse abbiamo solo feed-back negativi a riguardo?

… MMMMMH!  Meditate donne, meditate.